giovedì 6 marzo 2014

Quel tuo vuoto interiore...

Lascia andare
Avevo scritto un post che avrei poi pubblicato, ma oggi il caso, (che caso non è) ha voluto che si cancellasse prima che lo salvassi. 

Puff, sparito!

E siccome il caso che caso non è ha voluto così....lasciamo andare...
E quando si lascia andare qualcosa cosa accade?

Accade che resta una pagina bianca, uno spazio vuoto che può lasciare libera espressione all'immaginazione, al nuovo.

Allora oggi, ti parlerò di quel vuoto.

Quando siamo capaci di lasciar andare qualcosa, entriamo in quel tipo di fluire che ci mette a contatto con la parte più vera di noi ed  avviene proprio quando siamo in grado di creare quel vuoto, quella pagina bianca in uno spazio preciso dentro di noi.

Quella pagina, deve un po' essere come una lavagna in cui si accoglie ciò che viene impresso, ma in cui poi si cancella ciò che vi è apparso.

Questo vuoto, nel mondo in cui viviamo, si fatica a mantenerlo tale, e troppo spesso si cerca di riempirlo per paura di volare via, di essere troppo leggeri.

Il vuoto spaventa, toglie il fiato, fa venire le vertigini.

Eppure, quel vuoto è il tuo spazio più sacro, racchiuso nella tua interiorità, e la sua natura è proprio rimanere tale: completamente vuoto.
Mi spiego meglio.

Quello spazio deve rimanere vuoto affinché tu possa accogliere l'Essenza della tua esperienza, ma lasciandone andare il carico (emotivo e mentale), per proseguire leggera verso altre e nuove esperienze

Questo avviene quando riesci a NON identificarti con l'esperienza che fai, ma la lasci andare semplicemente trattenendo in te SOLO le impressioni animiche.

Andiamo più in profondità facendo un esempio.

Mettiamo il caso in cui fai una vacanza in Africa, e quando torni sei felice per l'esperienza che hai vissuto, che forse, è una delle più belle della tua vita. Ma al tuo rientro, senti nostalgia e continui a ripercorre i tuoi ricordi più belli. Vorresti tornare, e fai fatica a riadattarti alla tua solita vita. Capita così che ogni volta che non stai bene, vorresti un pò fuggire via, laddove hai lasciato dei pezzetti felici di te. 

Qualcosa di te è rimasto là e qualcosa dell'Africa è rimasto in te, e finché tutto non tornerà al suo posto non ti sentirai in equilibrio. Quei pezzetti felici, devono ritornare a te, non tu a loro laddove li hai lasciati. Così come deve ritornare in Africa ciò che appartiene all'Africa! 

Quello che ti fa trattenere quel pezzetto di Africa è la tua paura di perdere le belle sensazioni di cui hai fatto esperienza.

Ma quella paura non é reale. Ti stai solo identificando con la tua esperienza, e in qualche modo hai paura di perdere un pezzetto di te. Ma non è così.

Ma affinché tutto torni al suo posto e tu possa ritornare "intera" e serenamente alla tua vita quotidiana, arricchita certamente della tua esperienza, devi necessariamente lasciare andare quel pezzetto di Africa, riprendendoti il pezzetto di te. Tutto deve ritornare al suo posto.

Ma come?

Semplicemente non identificandoti con quello che hai vissuto e riprendendo tutta la tua energia. (Per il recupero dell'energia vi sono diverse tecniche, ed in particolare ti suggerisco un Training specifico in cui puoi imparare a farlo. Per info clicca qui).

In te, nella tua Anima, deve rimanere solo l'impressione del tuo vissuto, ovvero ciò che la tua Anima ha percepito in quell'esperienza. Così facendo é come svuotare la memoria ma trattenere l'essenza di quella memoria. È proprio come quando utilizzi un programma sul tuo computer. Mentre il programma è in funzione viene utilizzata una memoria a breve termine, ma quando chiudi il programma e salvi il tuo lavoro, rimane ciò che hai creato e la memoria a breve termine viene svuotata. Quello che rimane salvato (il tuo lavoro, la tua creazione) va a finire nel grande hardisk, ovvero la tua Memoria divina. 

Quindi, quando tratteniamo in noi le esperienze, la nostra memoria é in sovraccarico, dobbiamo svuotarla, salvare tutto in quella Memoria divina e lasciare vuoto il nostro spazio interiore, pronto ad accogliere nuove esperienze per poi nuovamente lasciarle andare

Finché quindi, quel tuo spazio interiore non tornerà vuoto, ti sentirai pesante e troppo peNsante, piena di inutile zavorra, gonfia di ciò che deve essere lasciato andare.

E soprattutto i tuoi pensieri e le tue emozioni non riusciranno mai a stare nel presente.

Lascia andare tutto quindi, senza paura di perdere niente, perché nulla viene veramente perso ma salvato nella grande memoria della tua Anima, e vi potrai accedere in qualsiasi momento, rivivendo le impressioni animiche senza il carico  emotivo dell'esperienza. È lì che cogli l'insegnamento di un'esperienza: slacciandola dal carico emotivo.

Quando sarai pronta a lasciar andare ogni esperienza, bella o brutta che sia, potrai veramente godere del presente con immensa gioia, poiché non sarai più i tuoi vissutima colei che li osserva e li crea per farne esperienza.

Pensaci, sei la tua tristezza, la tua disperazione, la tua felicità, la tua rabbia o sei colei che ne fa semplicemente esperienza?

Lasciare vuoto quello spazio interiore ti permette di non identificarti con le tue emozioni e con le tue esperienze, potendo sempre ritornare al tuo centro. Al centro del tuo essere e della tua essenza immutabile.

Custodisci il tuo vuoto interiore così che possa essere pronto a contenere solo l'Essenza!


Natascha




(II femminile che uso nei miei post è riferito al femminile di "Anima", non ad un sesso preciso)

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